Mercoledì, 6 Aprile 2005
Champions League 2004-05
Andata/ Quarti di finale
Reti:
45' Stam (M)
74' Shevchenko (M)
| 2 | 0 |
|---|
| Milan | Inter |
|---|---|
| Dida | Toldo |
| Cafù (dal 90' Costacurta) | J. Zanetti |
| Nesta (dal 70' Kaladze) | Cordoba |
| Stam | Mihajlovic |
| Maldini | Favalli |
| Gattuso | Veron (dal 70' Karagounis) |
| Pirlo | C. Zanetti (dal 81' Van der Meyde) |
| Seedorf | Cambiasso |
| Kakà | Stankovic |
| Crespo (dal 83' Ambrosini) | Martins |
| Shevchenko | Cruz (dal 55' Vieri) |
| All. Carlo Ancelotti | All. Mancini |
Dopo due anni si ripete la sfida di Champions League. Febbre da derby altissima a Milano dal giorno del sorteggio UEFA.
La morte di Papa Giovanni Paolo II dà uno scossone alla vigilia e riporta il clima della valigia sui giusti binari.
Per il Santo Padre scomparso, un minuto di silenzio con applausi e striscioni spontanei. Gli spettatori sono quasi 80.000, l'incasso di 3.231.356€.
In una serata fresca il colpo d'occhio su S. Siro fa paura. L'Inter è decisa ad una rivincita sull'eliminazione di due anni prima.
E' proprio l'Inter ad andare vicino al gol nel primo tempo, ma almeno due grandi parate di Dida, sui tiri di Mihajlovic (su punizione) e Cruz (diagonale in corsa), le impediscono il risultato.
Il Milan, sornione, dà l'impressione di non forzare, attento a non subire rovinosi gol casalinghi. La difesa rossonera sembra comunque insuperabile. Allo scadere del primo tempo un calcio di punizione di Pirlo, scodellato in area, dà l'opportunità a Stam (esordiente nel derby)di deviare di testa nella porta interista e di portare in vantaggio il Milan.
L'Inter accusa il colpo. I Milanisti, spavaldi e benissimo messi in campo, sono padroni dell'incontro.
Al 29' della ripresa Shevchenko, rientrante in campo dopo la frattura dello zigomo subita in campionato un mese e mezzo prima, fa il bis.
Su calcio di punizione ancora pennellato da Pirlo, fa secco Tolto con un ben assestato colpo di testa.
Nel finale il Milan sfiora il terzo gol ancora con Shevchenko, ma il tiro da fuori area è deviato miracolosamente dal portiere nerazzurro.
Sarebbe stato troppo per l'Inter che ormai sembra subire il complesso Milan.
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